Il cartongesso: un materiale versatile dai molteplici vantaggi

Il cartongesso è un materiale sempre più utilizzato nelle nostre case: facile da posare ed economico è perfetto per soddisfare le diverse esigenze di un’abitazione. 

 

In molti commettono l’errore di considerare il cartongesso un materiale di scarsa qualità, poco resistente e utile solo per fare modifiche rapide ed economiche.

 

In realtà in commercio sono disponibili diversi tipi di cartongesso e sono l’ideale per creare ambienti isolati acusticamente e termicamente.

 

Scopriamo questo materiale dall’enorme potenziale.

 

Composizione e spessore del cartongesso

Il cartongesso si chiama così proprio perché composto da due materiali: un nucleo interno in gesso rinforzato da due fogli di cartone.

 

Questo materiale viene venduto a pannelli che possono avere spessori e lunghezze diverse. Una lastra standard ha uno spessore che va dai 9,5 ai 18 mm, una larghezza di 120 cm e una lunghezza che va dai 200 ai 350 cm.

 

In commercio sono poi disponibili delle lastre speciali per sopperire alle più svariate necessità. Vediamo alcuni esempi.

 

Lastra standard

Abbiamo appena visto i materiali e le misure di una lastra standard. Questo tipo di cartongesso è solitamente di colore bianco, lo si può trovare in qualsiasi “brico” e si caratterizza per i costi molto bassi.

 

Viene utilizzato per qualsiasi tipo di lavoro “standard”. È infatti ideale per le ristrutturazioni ma anche per le nuove costruzioni. È particolarmente indicato per la realizzazione di elementi architettonici come nicchie, controsoffitti e geometrie per conferire carattere ad un ambiente.

 

È facile da posare ed ecco perché è molto utilizzato tra chi, amante del fai-da-te decide di eseguire per conto proprio i lavori di ristrutturazione. L’intervento di un professionista fa però la differenza, soprattutto quando si tratta di lavori di fino che necessitano una certa accuratezza.

 

Il cartongesso idrofugo

Si sa, gli ambienti di una casa non sono tutti uguali e ce ne sono alcuni che necessitano di materiali particolari, date le condizioni che si possono venire a creare in un determinato ambiente, uno su tutti il bagno. In questo caso, infatti, vista l'umidità ed il contatto con l’acqua a cui le superfici sono sovente esposte, è necessario utilizzare un cartongesso particolare, detto idrofugo, facilmente riconoscibile dal rivestimento esterno di colore verde.

 

Si tratta di un cartongesso a bassissimo assorbimento d’acqua che viene sottoposto ad uno specifico trattamento che lo rende poco permeabile all’umidità. 

 

Nei vari programmi televisivi che hanno come soggetto le ristrutturazioni, lo si vede utilizzato per la realizzazione di docce con nicchie o per le pareti a contatto con vasche da bagno.

 

Il cartongesso ignifugo

Questo particolare tipo di cartongesso risponde a determinati parametri REI, parametri che indicano la resistenza al fuoco.

 

Questo materiale si caratterizza per una diversa composizione interna. Oltre al gesso troviamo materiali come vermiculite, fibre di vetro e perlite. 

 

È molto utilizzato nei luoghi pubblici ma anche in abitazioni private ed è l’ideale per quei luoghi dove il pericolo di incendio è più elevato in virtù della presenza di quadri elettrici, fonti di fuoco e così via.

 

Il cartongesso ignifugo è facilmente riconoscibile per via del rivestimento di colore rosa.

 

Il Cartongesso termico-acustico

In questa categoria troviamo pannelli che si differiscono per lo spessore. Visto l’alto livello di isolamento sia termico, sia acustico di questo materiale, esso viene utilizzato soprattutto per le mura perimetrali.

 

Può essere utilizzato in combinazione ad altri materiali, come lana di roccia, sughero o lana di vetro, per aumentare il potere isolante.

 

Particolari tipi di cartongesso permettono un elevato isolamento acustico, cosa che li rende ideali per la realizzazione di sale prove e studi di incisione. 

 

Cartongesso ad alta densità

Se si ha la necessità di realizzare una costruzione particolarmente robusta è possibile utilizzare il cartongesso ad alta densità. Questo viene addizionato con fibre di vetro o di legno o reti metalliche.

 

Il risultato è un materiale che ha una durezza superficiale (quindi è resistente agli urti), un’elevata resistenza meccanica e un’elevata capacità di carico.

 

Il cartongesso ad alta densità viene quindi utilizzato anche per elementi strutturali.

 

Tutti i vantaggi del cartongesso 

Come abbiamo visto, vi sono diverse tipologie di cartongesso che rispondono alle più svariate esigenze. Il cartongesso è quindi un materiale estremamente versatile.

 

I suoi vantaggi sono innumerevoli. Abbiamo già parlato della facilità di posa: basta un cutter o un seghetto per tagliarlo e va semplicemente ancorato alle guide tramite viti. La facilità con cui è possibile tagliarlo agevola la realizzazione dell’impiantistica. 

 

Può essere poggiato sul pavimento, senza rovinarlo, quindi è possibile realizzare delle modifiche a basso costo ma con un certo impatto, sia estetico, sia funzionale. Inoltre, qualora si voglia modificare nuovamente, è possibile smantellarlo con facilità, senza la demolizione necessaria per le classiche mura in mattoni.

 

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