Come pulire il parquet: trucchi per la manutenzione dei pavimenti in legno 

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Come già sottolineato in un precedente articolo relativo alle cucine in legno e ad i vari tipi esistenti in commercio, queste sono tra le più scelte.   

 

Rappresentando il perfetto compromesso tra uno stile sobrio e allo stesso tempo raffinato grazie anche alla varietà di modelli esistenti, i pavimenti in parquet presentano però qualche inconveniente. 

 

Essendo un materiale molto delicato infatti, pulire per bene il legno non è affatto semplice e richiede qualche attenzione in più rispetto ad altri materiali.  

 

In questo articolo vogliamo indicarti come pulire il parquet al meglio, i migliori detergenti da utilizzare in base al tipo specifico e la frequenza di lavaggio più appropriata. 

 

Come pulire per bene il parquet evitando di rovinarlo 

Come tutti ben sappiamo il parquet è un materiale tanto bello quanto delicato. Chi sceglie i pavimenti in legno deve prestare ogni giorno massima attenzione a non far cadere cibi o bevande come caffè, aceto e olio perchè a lungo andare questo potrebbe danneggiarli definitivamente. 

 

Oltre ad una cura particolare, è anche necessario adottare degli accorgimenti nelle pulizie settimanali. Il procedimento per la pulizia dei pavimenti in legno infatti è di sicuro più noioso e lungo rispetto a quello che si riserva ad altri tipi di pavimentazione ma indispensabile se si vogliono mantenere intatti a lungo. 

 

Ecco come lavare il parquet senza lasciare aloni: 

  • Come prima cosa utilizzate sempre un’aspirapolvere con setole adatte a pavimenti in legno. Se non siete in possesso di un’aspirapolvere specifica per parquet, potete utilizzare un panno in microfibra elettrostatico. Questa operazione previa vi permetterà di eliminare qualsiasi residuo dal vostro parquet come peli e capelli che renderanno molto più semplice la fase successiva ovvero quella del lavaggio vero e proprio. 
  • A questo punto potete usare uno strofinaccio imbevuto oppure un mocio ben strizzato. Ricordate di evitare di utilizzare grandi quantità di acqua che rovinano il vostro pavimento. I migliori detergenti per la pulitura del parquet possono essere sia dei composti di prodotti naturali come miscele di acqua e alcol, di acqua e aceto, di succo di limone e olio d’oliva o se non volete realizzare voi la vostra miscela, prodotti specifici per il parquet presenti in commercio come l’aceto per il parquet o la cera d’api. 
  • A fine operazione ricordate di rimuovere ogni traccia di acqua passando un panno asciutto. 
  • In base al tipo di legno potete anche scegliere di utilizzare un lucidante delicato come la cera solida o quello al silicone. 

Di seguito alcuni consigli su come sgrassare e pulire al meglio i pavimenti in legno naturale a seconda del tipo di materiale. 

 

Come pulire il parquet opaco? 

In questo caso i passaggi sono simili a quelli prima descritti con la differenza che questo tipo di legno ha bisogno di tanta cura essendo delicato quindi è fondamentale che nella seconda fase, dopo aver passato l’aspirapolvere per eliminare qualsiasi residuo, si utilizzino prodotti specifici per parquet opachi ovvero prodotti delicati e senza schiuma. 

 

E per la pulizia del parquet grezzo? 

La pulizia del legno grezzo così come quella del legno opaco richiede particolare cura. Infatti, bisogna evitare di usare qualsiasi tipo di prodotto che si trova in commercio e privilegiare invece l’uso di miscele naturali di acqua e sapone. 

 

Inoltre, nel caso in cui siano presenti delle macchie difficili da pulire si potrà scegliere di usare una gomma adesiva oppure cospargere il nostro pavimento di borotalco, poi coprire il tutto con un panno e utilizzare un ferro da stiro sopra questo così da attirare via le macchie. 

Come si pulisce invece il parquet prefinito? 

A differenza del pavimento in legno opaco e di quello grezzo, il parquet prefinito richiede meno manutenzione in quanto tende a mantenere il proprio aspetto intatto più a lungo. 

 

Sarà infatti sufficiente utilizzare un prodotto specifico per questo tipo di legno e adottare gli accorgimenti di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente.

Ogni quanto lavare il parquet? 

Come detto, i pavimenti in legno necessitano di un particolare tipo di attenzione giornaliera. Basta aver cura ogni giorno di non versare cibi o bevande sul parquet e rimuovere polvere e residui vari con un’aspirapolvere adatta. Per le pulizie più approfondite di cui abbiamo parlato basterà una sola volta a settimana.  

In ambienti vissuti come la cucina potranno essere necessarie anche due volte a settimana. 

 

Naturalmente, oltre alla manutenzione ordinaria è sempre bene affidarsi a delle ditte di pulizia generale che dotate degli strumenti adatti per effettuare un lavaggio più approfondito dei vostri pavimenti possono aiutarvi a sbarazzarvi dello sporco più persistente che da soli non siete in grado di eliminare. Su Welink Builders potrete trovare la vostra ditta di fiducia e prenotare il vostro appuntamento. 


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